Belfy e Lillibit

Belfy e Lillibit testo

Musica: Corrado Castellari – M. Amoroso – Baracuda
Cantano: Mele Verdi

Ma che strano,
io non sapevo che un lillipuziano,
un po’ folletto e per tre quarti nano,
guardasse i bimbi a naso in su,
su su su uhuh

Ma che strano,
sta la sua casa dentro la mia mano,
una libellula per aereoplano,
per astronave un marabu’.

Sopra un ramo gioca Lillibit,
disegnando dentro un cielo blu,
marachelle ride a crepapelle,
sbriciola le stelle lassù, uhuhuh.
Mescolando fichi e fantasia,
lui cucina per la compagnia,
marmellate, scherzi e birbonate
torte un po’ salate, Bleah!!

Ma che strano,
io non sapevo che un lillipuziano,
un po’ folletto e per tre quarti nano,
guardasse i bimbi a naso in su,
su su su uhuh
Ma che strano…

Corre corre Belfy sulla scia,
di avventure piene di poesia,
animali leggono i giornali,
anche senza occhiali cosi’ (come te)
Nel villaggio regna l’allegria,
e’ il piu` strano posto che ci sia,
anche il vento ruzzola contento,
corre fino al cento e vaaaaaa

(sospirato)
Ma che strano,
io non sapevo che un lillipuziano,
un po’ folletto e per tre quarti nano,
guardasse i bimbi a naso in su,
su su su uh uh
ma che strano,
così tu non sai che un lillipuziano e’
Un po’ folletto e per tre quarti nano, uffa!
eh sì, guarda i bimbi a naso in su!
Su su su? uhau!